Nasce Michele Laricchia
Nome, cognome e data di nascita: Michele Laricchia, nato a Bari il 07 giugno 1973. Stato civile: sposato con Tania. Titolo di studio: ragioniere e perito commerciale. Professione: imprenditore. Passione: musica. Rock principalmente, ma anche jazz e derivati. Pregi: onestà, determinazione, creatività e voglia di lavorare. Difetti: testardaggine e i piedi piatti (altrimenti, chissà, sarei stato un grande runner o un calciatore!). Sogni nel cassetto: suonare la batteria con i Simple Minds, gestire un jazz club e diventare Sindaco di Capurso.
Chi sono
Sono Michele Laricchia, imprenditore da sempre; per sentirmi indipendente ho fatto mille cose, sin dai tempi della scuola. Dal carrozziere all’imbianchino, dal commerciante al rappresentante, dal Dj all'animatore nei villaggi turistici, per oltre 10 anni ho lavorato come imprenditore edile ereditando l'impresa di famiglia, mentre oggi sono nel mondo della comunicazione e dell'organizzazione di eventi.
Incontro il mondo del Volontariato Culturale
Dal 2001 ho incontrato il meraviglioso mondo del volontariato culturale prima scrivendo su un periodico locale dell’ associazione Porta del Lago, di cui sono socio fondatore e dal 2003 diventando direttore artistico di Multiculturita Jazz Festival, che posso considerare una mia creatura. L'incontro con la politica è stato casuale, ma tremendamente bello. Nel 2010, con la lista Capursopuntoeacapo, sono stato il primo degli eletti con 320 voti e dal 2010 al 2015 ho ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura, Politiche giovanili e Marketing Territoriale nella prima giunta guidata dal Sindaco Francesco Crudele.
Elezioni amministrative
Alle elezioni amministrative del 2015 con la lista CapursMundi, sono stato di nuovo primo degli eletti, con 348 voti, e da allora sono Vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, alla Polizia Locale e al Marketing territoriale, nella giunta Crudele-Bis.
Michele Laricchia Oggi
Oggi sono pronto a candidarmi alla carica il Sindaco di Capurso e a trainare nella stessa direzione tutti i capursesi che vorranno darmi fiducia, immaginando, progettando e costruendo il futuro di un paese ancora più bello di quello che vi abbiamo consegnato.