Pubblico il comunicato dell’amministrazione in riferimento alla partecipazione a un bando finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con il progetto di realizzazione di un asilo nido in via Ognissanti.

L’annuncio

“Un asilo Nido costruito interamente in legno. Un progetto molto bello per una richiesta di finanziamento di 2.100.000 euro. Il bando è finanziato dal PNRR. Incrociamo le dita. Sarebbe un gran bel servizio per il nostro paese. La struttura, in caso di finanziamento, sarà costruita in via Ognissanti”.

Il Sindaco di Capurso Michele Laricchia, con queste parole annuncia sui social, l’ennesima candidatura proposta dal Comune di Capurso a un  bando del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

L’avviso rientra  nell’investimento 1.1della Missione 4 del PNRR, rivolto al piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia.

L’opera

Saranno realizzate 3 aule lattanti, 3 aule semi-divezzi, 3 aule divezzi, tutte con spazio attrezzato per il riposo, 3 servizi igienici di sezione, 3 locali porzionatura.
Sono previsti spazi esterni per attività all’aperto, per i giochi, spazi interni polifunzionali per mensa ed attività ludico-ricreative e cucina. Spazi per amministrazione e gestione. Direzione, sala docenti per la formazione, l’aggiornamento e la preparazione del materiale per la didattica e spazio colloqui con i genitori. Atrio d’ingresso con reception e zona filtro (tutela microclimatica), deposito passeggini, area centrale polifunzionale e disimpegni.

2339 mq tra spazi interni ed esterni, dedicati ai bambini fino ai 3 anni di età, 850 mq circa saranno spazi coperti.

Una scuola modernissima. La disposizione, la forma, la dimensione e le interrelazioni degli spazi scolastici sono stati concepiti in funzione dell’età e del numero degli alunni, delle attività che vi si svolgono, degli effettivi che ne usufruiscono e della utilizzazione ottimale degli spazi previsti.

La struttura in progetto ricorda planimetricamente un “fiore” a quattro “petali”. Il petalo d’ingresso assolve alla funzione di accoglienza e, oltre ad ospitare il filtro disimpegno tra esterno ed interno, protegge una zona coperta polifunzionale attrezzata con una area anfiteatro predisposta per attività collettive.

Tre dei cinque petali sono destinati ad ospitare ciascuno una sezione completa. All’interno di ogni “petalo sezione” vi sono le tre classi suddivise per fascia d’età in: lattanti (0-1 anni in numero di 5), semi-divezzi (1-2 anni in numero di 8) e divezzi (2-3 anni in numero di 10), per un totale di 69 bambini.

L’ultimo “petalo” della struttura è destinato alle funzioni amministrative ed ai servizi, in esso sono allocate le stanze per la direzione, l’area formazione e materiale didattico con gli spazi colloqui, oltre alla cucina con dispensa e servizio igienico per il personale di cucina, all’area mensa ed ad un area dedicata alle attività ludico ricreative, agli spazi accessori ed al gruppo servizi igienici, divisi per il pubblico e per il personale.

La dichiarazione

“Per il PNRR abbiamo le idee ben chiare: investire soprattutto sulle infrastrutture sociali e scolastiche. E lo stiamo dimostrando avendo concentrato fin da subito la maggior parte dei nostri sforzi proprio sulle scuole, candidando ben sei differenti progetti nelle varie misure attive. – afferma l’assessore ai lavori pubblici Johnny Calabrese, che aggiunge – Attualmente a Capurso non abbiamo un nido pubblico per i piccoli e, in caso di finanziamento, con quest’opera consentiremmo a molte famiglie di poter usufruire di servizi educativi pubblici per i bimbi sin dalla nascita”.

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