Buonasera a tutti, Autorità presenti, Cari cittadini di Capurso, nostro Caro San Giuseppe. Oggi ci troviamo riuniti per una cerimonia di grande significato per la nostra comunità.
Benvenuto nella rinata Piazza Gramsci. Benvenuto a te e a noi, l’intera Comunità capursese che come sempre viene a salutarti nella giornata della tua festa, con profonda devozione e nel rispetto della tradizione.
Da 299 anni, la nostra comunità ti onora come suo Santo Patrono, riconoscendo in te il protettore e la guida spirituale di tutti noi. Con la consegna delle chiavi ci affidiamo a te, affinché vegli sempre sulla nostra città.
L’hai vista sempre dall’alto questa piazza, o al massimo quando ci entravi di passaggio durante le processioni. Probabilmente perché non è mai stata così bella. E noi capursesi ci vergognavamo un po’ di ospitarti in un luogo poco accogliente. Prima il “Castello” mezzo crollato, poi la piazza del mercato maleodorante, dopo lo stato di abbandono e per chiudere la rassegnazione alla presenza di un certo tipo di delinquenza.
Ma da oggi questa piazza deve essere un contenitore di civiltà, deve tornare ad essere nostra: mia, tua, della nostra Capurso. Abbiamo tutti bisogno di un contenitore di Civiltà vero, non di un contenitore di spazzatura gettata ad ogni angolo, sotto ogni albero. A tutto questo diciamo Basta! tutti insieme. Tu, io e la nostra Comunità, a partire da chi in questo Centro Storico ci abita ed è stanco di vederlo maltrattato e dimenticato, da chi, piuttosto che indicare i problemi con metodi assolutamente inutili, divisivi ed inappropriati, ha voglia e spirito di risolverli. E insieme, Tu, io e la nostra Comunità denunciamo il malaffare e le cattive abitudini, non restiamo fermi, stanchi ed arrabbiati. La rabbia e l’odio non sono mai stati risolutori di un problema. Il Bene e l’Amore, si!
Sei l’emblema della dedizione, dell’umiltà e della laboriosità. Questi sono valori che anche noi cittadini di Capurso, ci impegniamo a vivere ogni giorno. Il tuo esempio di padre amorevole e custode fedele della Sacra Famiglia ci ispira a costruire una comunità fondata su amore, rispetto e solidarietà.
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge” senza alcuna distinzione.
Ce lo hanno scritto in grande i ragazzi e le ragazze del progetto Open Village, l’hanno illuminato e l’hanno esposto proprio qui in Pazza Gramsci.
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale” che bellezza! Tutti i luoghi di una comunità hanno pari dignità, ci aggiungo. Ed “È compito della Repubblica” fare in modo che accada. E “la Repubblica” non sono gli altri, non è il Sindaco, non sono le autorità qui presenti. La Repubblica siamo tutti noi cittadini. E da oggi quando avremo qualche dubbio sulla presenza dello Stato, quando lo Stato lo sentiremo lontano e quando abbiamo l’arroganza di sentirci anti-Stato o di essere uno Stato a parte, veniamo qui al centro della Piazza, nel cuore del Paese e facciamoci abbracciare idealmente dalle parole più belle della nostra Costituzione.
Caro San Giuseppe, con la tua mano Santa, aiutaci a cambiarlo questo posto, teniamocelo stretto il nostro bel paese.
Ho scelto di non ringraziare tutti coloro che in questi anni hanno immaginato la rinascita di questo luogo, quelli che hanno lavorato con il freddo e sotto il sole, quelli che per mesi hanno respirato polvere avendo tanta pazienza. Lo farò in altri modi e in un altro momento. Quello di oggi non è il tradizionale taglio del nastro inaugurale e non è nemmeno la tradizionale consegna delle chiavi.
Oggi prendiamo tutti insieme un impegno. Portiamo effervescenza, portiamo idee positive, portiamo l’amore, portiamo il rispetto per quello che è di tutti nel cuore del nostro paese. Riempiamo di contenuti positivi questo contenitore di civiltà.
Cari cittadini, partecipiamo attivamente alla vita della nostra comunità, seguendo l’esempio di San Giuseppe. E tu, San Giuseppe, guidaci nel nostro cammino quotidiano. Continuiamo a lavorare insieme per il bene comune, sostenendoci l’un l’altro facendo un carico di generosità e umiltà.
Grazie a tutti per essere qui oggi e per il vostro costante supporto.
Che San Giuseppe continui a proteggere e benedire il nostro paese.
Viva San Giuseppe! Viva Capurso!
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