Il comunicato dell’Amministrazione per l’incontro sulla mobilità casa-scuola organizzato nell’ambito delle iniziative di redazione del PUMS.
Il Comune di Capurso ha intrapreso il percorso per la redazione del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS) che ha l’obiettivo di definire strategie che rispondano alla variegata domanda della cittadinanza in tema di mobilità, strategie che non possono non considerare anche la mobilità scolastica.
Con il PUMS si promuove l’utilizzo dei trasporti pubblici, lo sviluppo delle infrastrutture ciclabili e pedonali, la riduzione delle emissioni e dell’inquinamento, promuovendo l’adozione di veicoli a basso impatto ambientale, come veicoli elettrici, e implementare zone a bassa emissione o zone a traffico limitato per ridurre l’inquinamento atmosferico, la pianificazione di uno sviluppo urbano attento a creare città più compatte, con un uso intelligente del suolo che favorisca la mobilità a piedi, in bicicletta e con mezzi pubblici, la partecipazione pubblica, coinvolgendo attivamente la comunità, le parti interessate e gli stakeholder nel processo decisionale per assicurare che il piano risponda alle esigenze e alle preoccupazioni della popolazione locale.
A tal fine è stato divulgato nelle scuole il “Questionario Casa – Scuola” e i dati raccolti verranno illustrati alla cittadinanza l’11 aprile, alle ore 17:30, presso la sala eventi della Biblioteca Comunale D’Addosio.
“Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile mira a trasformare il modo in cui le persone si spostano all’interno di un’area urbana, promuovendo alternative alla dipendenza dai veicoli privati a motore, riducendo le emissioni di gas serra e migliorando la qualità della vita urbana. – spiega il sindaco Michele Laricchia – Raccogliere dati che riguardano il percorso casa-scuola che a Capurso ogni giorno interessa più di mille famiglie, mi sembra il modo migliore per avviare un processo di co-progettazione”, aggiunge.
“Sarà anche l’occasione per confrontarsi sull’eventualità di ripristinare il Pedibus a Capurso che già in passato ha visto la partecipazione di numerosi alunni” – dichiara Claudia Nitti, vicesindaco e assessore all’ambiente e alla mobilità sostenibile – “e per valutare la richiesta di un bus scolastico, certi che entrambe le iniziative potrebbero favorire la mobilità innanzi i plessi scolastici e costituire buone pratiche”.
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