In 10 anni siamo riusciti a non far mancare importanti poste di bilancio a favore del Servizio Civico. Dal 2 gennaio, per sei mesi, 12 volontari presteranno servizio all’ingresso delle scuole, nei giardini comunali, presso il cimitero, nel Centro Sociale “Venisti” e lì dove ce ne sarà bisogno. La modalità è quella del contributo di solidarietà ricambiato dai cittadini beneficiari con attività di volontariato e con attività socialmente utili. Il comune sveste i panni del dispensatore di sussidi fini a se stessi, gesto di carità occasionale che non cambia la vita di nessuno, e mette la gente nella condizione di guadagnare qualcosa “lavorando” nel pieno rispetto della dignità personale.
Ho incontrato gli operatori lo scorso venerdì in Sala Consiliare, spiegandogli quanto sono importanti nella gestione della vita cittadina e chiedendogli di onorare la casacca gialla che li rende, al mio pari, cittadini al servizio della comunità.